Il Gran Premio di San Marino 1994, tenutosi all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, è tristemente ricordato come uno dei weekend più bui nella storia della Formula 1. Fu segnato da una serie di incidenti e tragici eventi che portarono alla morte di due piloti: Roland Ratzenberger durante le qualifiche e Ayrton Senna durante la gara.
Eventi Principali:
Venerdì: Durante le prove libere, Rubens Barrichello ebbe un violento incidente alla Variante Bassa, venendo sbalzato fuori dalla sua Jordan e riportando fortunatamente solo lievi lesioni.
Sabato: Durante le qualifiche, Roland Ratzenberger perse il controllo della sua Simtek alla curva Villeneuve a causa del distacco dell'ala anteriore. L'impatto ad alta velocità contro il muro fu fatale.
Domenica: La gara fu contrassegnata dall'incidente mortale di Ayrton Senna alla curva Tamburello. La sospensione della sua Williams cedette, facendolo uscire di pista e schiantarsi contro il muro. Senna fu trasportato in ospedale, dove fu dichiarato morto poche ore dopo.
Ulteriori Incidenti: Oltre agli eventi principali, ci furono anche altri incidenti durante la gara, tra cui un tamponamento al via che coinvolse JJ Lehto e Pedro Lamy e la perdita di una ruota da parte della Minardi di Michele Alboreto ai box che ferì diversi meccanici.
Conseguenze:
Gli eventi di Imola 1994 ebbero un impatto profondo sulla Formula 1, portando a:
Il Gran Premio di San Marino 1994 rimane una cicatrice indelebile nella memoria del motorsport, un monito costante sull'importanza della sicurezza e un tributo alla memoria di Roland Ratzenberger e Ayrton Senna.